I dati che seguono mostrano l’esistenza di un segnale in sé preoccupante di una possibile relazione tra vaccini e decessi in eccesso tra i giovani. Purtroppo, il governo, AIFA, e i sedicenti scienziati che il governo ha consultato hanno fallito nel loro compito, se non di proteggere da possibili eventi avversi gravi chi ha avuto il vaccino (approvato sotto condizione), per lo meno di contare e valutare in modo adeguato gli eventi avversi gravi per non ripetere eventuali errori. Non sono stati in grado di mettere in piedi una farmacovigilanza decente, né hanno ritenuto di obbligare le aziende produttrici a farlo. Anche limitandosi ai decessi, quelli in stretta relazione temporale con la somministrazione di una dose di vaccino sono stati decine di migliaia, non i meno di mille di cui è stato valutato il legame causale con il vaccino che AIFA riporta nei suoi documenti. Riguardo la sicurezza dei vaccini continuiamo a brancolare nel buio. Questo per colpa dei singoli operatori sanitari c