Passa ai contenuti principali

ISS 13 luglio

 Queste figure sono estratte dal bollettino settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

 

Ancora una volta si evidenzia come la dose di richiamo non appaia utile al di sotto dei 60 anni, né per prevenire l’infezione (dove l’incidenza non è mai la più bassa), né per prevenire la malattia severa (dove làincidenza è al più equivalente a quella dei vaccinati da >120 giorni).

ISS fornisce spiegazioni fantasiose e non verificate:
«L’efficacia vaccinale riportata in tabella potrebbe essere sottostimata in quanto considera a rischio tutte le persone tranne quelle che sono state diagnosticate e riportate alla sorveglianza negli ultimi 3 mesi. A causa dell’elevato numero di nuove infezioni, spesso non diagnosticate o autodiagnosticate e quindi non riportate alla sorveglianza, il numero delle persone a rischio considerate per la stima dell’efficacia è verosimilmente sovrastimato, in particolare nelle fasce 12-39 e 40-59. E’ inoltre verosimile la presenza di una più elevata sottonotifica delle diagnosi nella popolazione non vaccinata e vaccinata da oltre 120 giorni.»

È credibile che il numero delle persone a rischio considerate per la stima dell’efficacia sia  sovrastimato. Questa sovrastima probabilmente fa sì che tutte le curve siano più “basse”, ma perché mai dovrebbe cambiare i rapporti tra le varie curve? Perché nelle fasce 12-39 e 40-59?  Perché questa sottonotifica dovrebbe essere più alta nella popolazione non vaccinata e vaccinata da oltre 120 giorni?

Commenti

Post popolari in questo blog

Burioni esperto in ricerca clinica.

 Burioni esperto in ricerca clinica. Cercando tra I miei vecchi post su FB ho trovato questa chicca, che ripropongo: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=118364153155984&id=111172767208456 Per chi non avesse FaceBook il link è questo. https://www.youtube.com/watch?v=pRsTGy64H6k Burioni con un uso dei congiuntivi un po’ traballante (… immaginiamo che ha …) ci spiega come (non)  si fa la ricerca clinica sui vaccini e su come si dovrebbe fare (meglio di no, grazie). 🤣🤣🤣 Nota bene: Questo video è del 13 aprile 2020, Pfizer avrebbe arruolato il primo soggetto 11 giorni dopo. Mentre le linee guida di FDA che descrivono in grande dettaglio i requisiti di uno studio finalizzato all’approvazione del vaccino COVID-19 risalgono al giugno 2020. Burioni non se ne cura e evidentemente non è al corrente di quello che succede nel mondo, ma sentenzia. Parte con una fantasiosa ipotesi sul numero di soggetti necessari per dimostrare l’efficacia. Dice servon...

Si può stimare che nei primi sei mesi del 2022 i vaccini abbiano evitato 117.000 decessi

Dai dati dei bollettini di Istituto Superiore di Sanità (ISS) si può stimare che nei primi sei mesi del 2022 i vaccini (due dosi con o senza booster) abbiano evitato 116.835 decessi. Di questi: 1            nella fascia 5-11 anni 256        nella fascia 12-39 anni      2.084     nella fascia 40-59 anni             24.703  nella fascia 60-79 anni             89.789  nella fascia 80 o più anni        Il booster invece ne avrebbe evitati 17.567 a chi lo ha avuto invece di fermarsi a due dosi. 0            nella fascia 5-11 anni 0            nella fascia 12-39 anni (sarebbero 5 in meno)    ...

Efficacia negativa. Fake news? Probabilmente sì. Tanto fake news quanto "Con i vaccini abbiamo evitato 150.000 decessi"

 Nelle sue fake news settimanali del suo bollettino, ISS stima l’efficacia del vaccino con booster rispetto al non-vaccino (tabella 6). Fake news perché nella nota del 22-06-2022 ISS lo ha in pratica dichiarato. Per esempio, per i giovani 12-39 anni l’efficacia è stimata 49,0% per il contagio e 79,8% per la malattia severa (ricovero o peggio). Sempre per i giovani 12-39 anni l’efficacia del vaccino con due dosi da più di 120 giorni senza booster rispetto al non-vaccino è stimata rispettivamente 48,2% e 76,9%. Questi risultati sono derivati da dati grezzi non pubblici che riguardano il periodo dal 3 gennaio al 19 giugno per i contagi e al 29 maggio per la malattia severa. La metodologia è spiegata nel documento ISS. Per stimare l’efficacia del booster rispetto alla vaccinazione con due dosi da più di 120 giorni senza booster basta risolvere una semplice equazione (con qualche esponenziale equalche logaritmo) e si ottiene per il contagio un’efficacia dell’1,5%, e per la malat...