Sono mesi che l‘Istituto Superiore di Sanità calcola una cosa che chiama “efficacia vaccinale” e ne sbandiera risultati in tutti i modi:
- Covid Italia, Iss: mortalità non vaccinati 10 volte più alta rispetto a chi ha booster
- Covid, in Italia i vaccini hanno evitato 150mila morti e mezzo milione di ricoveri
- Il vaccino Covid ha abbattuto del 68% i ricoveri per Omicron nei bambini di 5-11 anni
- …
Oggi qualcuno si è accorto che lo stesso identico approccio può portare a indicare un’efficacia negativa in molte situazioni, in particolare l’efficacia del booster rispetto alla doppia dose da più di 120 giorni rispetto a contagi, in tutte le fasce di età, e rispetto ai ricoveri nei giovani fino a 59 anni. L’efficacia nei bambini 5-11 invece è sempre apparsa negativa.
Tralascio qualsiasi commento sugli incompetenti alla Bucci o Cartabellotta che negano la possibilità che l’efficacia sia negativa e li rimando alla chiarissima e semplice formula di CDC https://www.cdc.gov/csels/dsepd/ss1978/lesson3/section6.html
1- (rischio vaccinati booster/rischio vaccinati 2 dosi >120)
Per esempio nel caso dei giovani 12-39 per rischio ricovero l’efficacia è:
1-(7,1/5,3) = - 0,34 (ISS 15/6 - Tabella 5)
ISS non dice “scusate siamo stati superficiali”, e anche un po’ ignoranti.
No, partono con un FALSO e spiegano perché quello che fanno da mesi è sbagliato. Noi lo diciamo appunto da mesi. Adesso si metteranno a fare dei calcoli decenti non solo sugli adulti, ma anche sui bambini per cui, da dicembre a oggi il tempo non è stato sufficiente neanche per fare due divisioni identiche a quelle che si fanno per altre fasce di età. Ricordo sono 27 i professionisti che collaborano alla stesura del documento.
Grazie! Lo sapevamo. Per farlo capire anche a voi magnifici 27 abbiamo dovuto fare come si fa con i cuccioli che fanno la pipì in casa. Abbiamo infilato il vostro sensibile nasino nella porcheria che avete prodotto fino a oggi.
Adesso, dicono, faranno le cose per bene tenendo conto dei fattori di confondimento. Non abbiamo una grandissima fiducia, ma speriamo che per una volta lo facciano con onestà e in modo trasparente, controllabile, e riproducibile come si addice a qualsiasi comunicazione scientifica.
Ecco l’atto di accusa contro sé stessi che hanno scritto oggi.
Commenti
Posta un commento